Il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta per corruzione, concussione e riciclaggio attorno a Mose, il sistema di dighe mobili progettato per difendere la città dall’acqua alta.
In manette sono finite anche altre 35 persone, tra cui esponenti del mondo politico e della finanza, mentre un altro centinaio risulterebbero indagate.
L’indagine, che ha preso il via tre anni fa, è incentrata su un giro di tangenti e corruzione attorno agli appalti per la costruzione dell’imponente progetto.
ANSA/sf