Le autorità macedoni hanno deciso mercoledì di chiudere nuovamente la frontiera con la Grecia ai profughi. Si tratta della seconda volta nello spazio di pochi giorni che un simile provvedimento viene adottato.
La misura, applicata senza che siano state fornite spiegazioni ufficiali, ricade sui circa 2'600 migranti ora bloccati sul lato ellenico del confine.
Proprio in giornata, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, rispondendo alle sollecitazioni del premier sloveno Miroslav Cerar, aveva indicato che Bruxelles potrebbe anche prendere in considerazione l'ipotesi di aiutare Skopje per far fronte al flusso.
ANSA/dg