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Spagna: violato il telefono del primo ministro

Infettato anche quello della ministra alla difesa; dati trafugati da entrambi gli apparecchi

  • 2 maggio 2022, 15:16
  • 11 luglio 2023, 10:47
Dati sensibili sono stati trafugati dal telefono del primo ministro spagnolo, Padre Sanchez

Dati sensibili sono stati trafugati dal telefono del primo ministro spagnolo, Padre Sanchez

  • Keystone
Di: AP/JKM

I telefoni del primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, e della ministra alla difesa, Margarita Robles, sono stati infettati dallo "spyware" Pegasus tra maggio e giugno 2021. Dati sensibili sono stati rubati da ambedue i dispositivi. Lo ha annunciato oggi, 2 maggio, il Governo spagnolo senza indicare possibili autori dello spionaggio "compiuto senza autorizzazione giudiziaria".

Il Pegasus è un programma dell’israeliana NSO, venduto solo a governi, che è usato per combattere il terrorismo e il crimine organizzato. Tuttavia, due anni fa, il The Guardian e il El Paìs ne avevano scoperto l’utilizzo per spiare membri del parlamento catalano e alcuni attivisti pro-indipendenza. Il caso si è allargato il 18 aprile con un nuovo rapporto del Citizen Lab di Toronto, che ha fatto 65 nomi di vittime.

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La storia aveva assunto carattere mondiale nel 2021, quando l’inchiesta di Forbidden Stories svelò come migliaia di telefoni di giornalisti, attivisti e politici fossero stati violati e spiati da governi, anche autoritari. Si confermò quindi l’utilizzo di questo programma come strumento per perseguire il dissenso politico.

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