In una dichiarazione alla stampa, rilasciata nella notte su martedì, il capo del governo di Hong Kong Chun-ying Leung ha chiesto la "fine immediata" delle manifestazioni in corso contro la decisione cinese di imporre un controllo sulle candidature per le elezioni. Chun-ying Leung ha sostenuto che "alcuni servizi essenziali" hanno avuto difficoltà a causa del blocco di alcune delle principali arterie messo in atto dai manifestanti.
Leung ha inoltre respinto l'invito a dimettersi che gli è stato rivolto dai gruppi democratici del territorio. Le sue dimissioni sono diventate la richiesta principale delle decine di migliaia di giovani che stanno protestando nelle strade dopo il brutale intervento della polizia di domenica notte, che ha provocato il ferimento di decine di persone.
Leung ha aggiunto che il governo di Pechino, cui spetta l' ultima parola sul destino di Hong Kong, non cambierà idea sulle manifestazioni. Il capo del Governo ha pure escluso un intervento contro i manifestanti dell'Esercito di liberazione popolare cinese, avendo, sono parole sue, piena fiducia nelle forze di polizia di Hong Kong.
Red.MM/ANSA/Swing
RG 07.00 del 30.09.2014 La corrispondenza di Paolo Longo
RG 08.00 del 30.09.2014 Il servizio di Chiara Savi