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Stupri, il medico dell'anima

Intervista al medico congolese che ha vinto il Premio Sacharov 2014

  • 22 ottobre 2014, 13:49
  • 7 giugno 2023, 00:07
Un momento della premiazione

Un momento della premiazione

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“Ho sempre sostenuto che possiamo ricostruire più facilmente una persona sul piano fisico che su quello psicologico. La violenza sessuale è un dramma che colpisce una vita, una famiglia, un’intera comunità”.

Lo dice alla RSI il ginecologo congolese Denis Mukwege, a cui ieri è stato attribuito il Premio Sacharov per i diritti umani del Parlamento europeo.

Lo chiamano “l’uomo che ripara le donne”. Da anni nella Repubblica Democratica del Congo i ribelli si accaniscono sui civili e in particolare sulle donne, usando lo stupro come arma di guerra. E da anni questo medico 59enne restituisce dignità e forza alle vittime degli abusi.

In questa intervista registrata poco dopo l’annuncio del prestigioso premio, di dice felice di poter ricostruire “in qualche modo, non solo fisicamente ma soprattutto mentalmente queste donne”. Molte di loro – spiega il dottor Mukwege – “sono capaci di riprendere una vita per cosi dire accettabile, è molto difficile dire “normale”… ma almeno accettabile”.

Emiliano Bos

RG12.30 del 22.10.2014 L'intervista di Emiliano Bos al Premio Sakharov Denis Mukwege

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