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Taxisti e funzionari furenti

Erosione del potere d'acquisto, mezza Francia si ferma a causa degli scioperi e dei blocchi stradali

  • 26 gennaio 2016, 19:10
  • 7 giugno 2023, 17:01
Parecchia gente ha seguito l'invito alla mobilitazione

Parecchia gente ha seguito l'invito alla mobilitazione

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Taxisti, controllori del traffico aereo, insegnanti e funzionari, questi ultimi sottoposti a un rigoroso regime di risparmi dall'ormai lontano 2010, hanno incrociato le braccia, martedì, bloccando mezza Francia e la capitale in particolare.

Ci sono stati anche momenti di alta tensione, costati il fermo di alcuni conducenti di vetture pubbliche, all'apparenza i più infuriati a causa della concorrenza esercitata dai servizi di trasporto privato come quello fornito dall'azienda Uber. "Oggi è la nostra sopravvivenza che è in gioco, ne abbiamo abbastanza di riunioni e di trattative", ha tuonato un portavoce della categoria.

Il premier Manuel Valls ha condannato quelle che ha definito violenze inammissibili. Alle delegazioni dei taxisti ha comunque promesso vigilanza, controlli rafforzati e la nomina di un mediatore in grado di disciplinare il settore.

AFP/dg

Dal TG20:

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