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Terremoto a Milano

Scossa di magnitudo 3.9, percepita anche in Ticino - "Il più forte sisma con epicentro nel milanese degli ultimi 500 anni" - Le cause

  • 17 dicembre 2020, 18:11
  • 22 novembre, 17:57
A Milano, l'epicentro della scossa

A Milano, l'epicentro della scossa

  • Servizio sismico svizzero
Di: M. Ang. 

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 ha colpito Milano. Il Servizio sismico svizzero ha registrato il movimento tellurico alle 16,59 di giovedì e lo ha inserito nel livello di pericolo naturale 1. La scossa è stata largamente percepita dalla popolazione ed è stata avvertita anche a Monza, in provincia di Varese e a Bergamo. A Caravaggio è stato evacuato il municipio. Il terremoto è stato avvertito anche in Ticino.

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia italiano (INGV) ha reso noto che la scossa è stata avvertita nel capoluogo lombardo anche ai piani bassi delle case. L'epicentro è stato identificato un chilometro a nord di Trezzano sul Naviglio, ad una profondità di 8 chilometri. Secondo i primi accertamenti non avrebbe causato danni particolari, rendono noto i vigili del fuoco. Al momento sono segnalati solo alcuni interventi per lo sblocco di porte uscite fuori asse.

È stato il più forte terremoto con epicentro nel milanese degli ultimi 500 anni, quello registrato oggi. Lo rileva Lucia Luzi, a capo della sezione di Milano dell'INGV). Quella di Milano "è una zona che storicamente non ha mai presentato una grande sismicità", afferma l'esperta. "Guardando il catalogo storico dei terremoti, dobbiamo risalire a 500 anni fa per trovare una scossa 'gemella' di quella odierna, con epicentro a Milano e magnitudo 3.7. Altri terremoti storici importanti si sono verificati in zone limitrofe, come a Monza nel 1396, con una scossa di magnitudo stimata intorno a 5, e poi una scossa al confine col Piemonte nel 1918, con una magnitudo pari a 4.6".

E' stato il ''risveglio' del fronte delle Alpi, sepolto sotto la pianura padana, a far tremare Milano questo pomeriggio. Lo spiega Carlo Doglioni, presidente dell'INGV. "E' stato un terremoto alpino, perché sotto i sedimenti di Milano è sepolto il fronte della catena alpina che è frutto della convergenza tra la pianura padana e l'Europa: si tratta di una convergenza molto lenta dell'ordine di un millimetro all'anno, vicino alla soglia della possibilità di rilevazione. Questa velocità così bassa solitamente non genera grandi terremoti, almeno in epoca storica non ne conosciamo. Nel lodigiano, invece, a Caviaga, nel 1951 abbiamo avuto una scossa di magnitudo 5.2-5.4".

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Scossa sismica avvertita in Ticino

Telegiornale 17.12.2020, 21:00

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