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Terrorismo, Berlino reagisce

Perquisizioni contro tre reclutatori - Il Governo si prepara a espellere chi costituisce una minaccia

  • 10 agosto 2016, 19:51
  • 7 giugno 2023, 22:17
Il ministro dell'interno De Maizière prepara un giro di vite

Il ministro dell'interno De Maizière prepara un giro di vite

  • reuters

La polizia tedesca ha compiuto una serie di perquisizioni (ma nessun fermo) in Renania settentrionale-Vestfalia e Bassa Sassonia, sul luogo di lavoro e al domicilio di tre persone sospettate di aver tentato di reclutare combattenti a nome dell'autoproclamato Stato islamico fra il gennaio e il luglio del 2015. La notizia è stata confermata dalla procura federale. Uno dei membri del terzetto avrebbe fornito sostegno logistico e finanziario al gruppo jihadista sunnita, ha precisato un portavoce, spiegando che gli inquirenti non forniranno altre informazioni perché l'indagine è ancora in corso.

Dopo quello di venerdì scorso, quando era finito in manette un rifugiato siriano di 24 anni sospettato di preparare un attacco, un secondo arresto comunque c'è stato: riguarderebbe però violenze commesse in Siria.

Nel contempo, Thomas de Maizière si appresta a proporre giovedì un nuovo pacchetto di misure di sicurezza, in risposta agli attentati che hanno colpito il paese in luglio. Fra i provvedimenti, figura un'accelerazione delle espulsioni di rifugiati e richiedenti l'asilo che rappresentano una minaccia. "Viviamo tempi difficili e la polizia lavora al limite delle sue possibilità", ha spiegato il ministro dell'interno.

pon/ATS

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