Dopo oltre un anno di pausa (412 giorni per la precisione) e 3 mesi di cambio di funzione (da gennaio era un centro per le vaccinazioni), Disneyland California ha riaperto i battenti al pubblico e centinaia di persone ne hanno aproffittato. Venerdì mattina, infatti, già alle 4.30 del mattino i primi visitatori erano già in fila davanti ai cancelli.
Un ritorno alla normalità atteso da tutti, anche se si tratta di una normalità “parziale”: la mascherina è obbligatoria, vanno mantenute le distanze di sicurezza e i personaggi tanto amati da bambini e adulti non possono essere avvicinati. Chi ha voluto un selfie con Topolino, ha dovuto farlo a distanza.
Il parco, che per ora ha deciso di non organizzare le tradizionali parate e spettacoli pirotecnici, è autorizzato ad accogliere solo al 25% della sua capienza normale: possono accedervi al massimo 20'000 persone al giorno. I biglietti in vendita online, ha fatto sapere Disneyland, sono andati a ruba.
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