Tre miliardi per il Nepal

I donatori internazionali hanno promesso giovedì, durante una conferenza a Kathmandu, di concedere 3 miliardi di dollari per la ricostruzione del Nepal in seguito al terremoto dell'aprile 2015 che ha ucciso migliaia di persone e raso al suolo varie zone del paese. La stima della cifra necessaria per riprendersi dal sisma è di 6,7 miliardi.

Alla riunione, a cui hanno partecipato i delegati di una cinquantina di Stati e di Banca Mondiale, Onu e Unione Europea, si è discusso, soprattutto, del rischio corruzione che preoccupa i benefattori. A tal proposito "il Governo si impegnerà per assicurare che gli aiuti raggiungano interamente i destinatari", ha affermato il premier nepalese.

Nello specifico, l'India si è impegnata a fornire assistenza per un importo di quasi un miliardo, la Cina 500 milioni, così come la Banca Mondiale, il Giappone 260, gli Stati Uniti 130, l'Unione Europea 100 e, infine, la Banca asiatica per lo sviluppo, la quale devolverà 600 milioni.

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