Un fossile contenente due piccoli insetti, imprigionati mentre si accoppiavano 165 milioni di anni fa, è stato scoperto in Cina. Lo hanno reso noto gli scienziati dell'Università Normale della Capitale a Pechino.
Il ritrovamento dimostra che la posizione degli organi sessuali e il modo di unirsi della Anthocytina perpetua non è cambiato dal periodo giurassico ai giorni nostri.
"Si tratta del più antico reperto di questo tipo mai ritrovato", ha spiegato Dong Ren, paleontologo e autore della scoperta, pubblicata sulla rivista scientifica statunitense Plos One.
ATS/M.A .