Un 18enne indiano, folle di gelosia perché la fidanzata lo aveva lasciato, si è introdotto insieme a un complice nella camera dove dormiva la coetanea e l’ha strangolata. Poi entrambi hanno stuprato il cadavere e sono fuggiti.
La polizia di New Delhi è riuscita ad arrestare i due assassini che, inizialmente, dopo il delitto, erano fuggiti in Uttarakhand e, in seguito, erano rientrati nella capitale indiana per procurarsi denaro. I due “sono stati localizzati grazie a un informatore e hanno confessato”, ha detto il vice commissario Dinesh Kumar Gupta. Sono accusati di omicidio, stupro collettivo, distruzione di prove e associazione per delinquere.
Il carnefice e la vitima erano cresciuti insieme in un orfanotrofio vicino a New Delhi e fra loro era nata una relazione, finita quando la ragazza, compiuti i 18 anni, è diventata indipendente e ha conosciuto un altro uomo.
M.ANG/ATS