Un'impresa del Ghana vuole vendere i tronchi sommersi del Lago Volta, legno molto forte e indurito dalla lunga permanenza in acqua paludosa, per ricostruire le capriate della cattedrale parigina di Notre-Dame, distrutte dall'incendio dello scorso 15 aprile.
La proposta arriva da una società che ha la concessione per il ricupero dei tronchi dei massicci alberi tropicali rimasti sul fondo del lago dopo la costruzione dello sbarramento artificiale di Akosombo, nel 1965.
Uno dei tronchi recuperati dal fondo del Lago Volta dalla Kete Krachi Timber Recovery
L'impresa, riferisce BBC News Africa, ritiene che usare questo legname per ricostruire Notre-Dame sia più ecologico che tagliare nuovi alberi. Ma mentre alcuni esperti descrivono la proposta come una "soluzione geniale, altri avvertono che lo sradicamento degli alberi potrebbe avere conseguenze disastrose per l'ecosistema locale e compromettere la pescosità del lago che offre un lavoro a circa 300'000 famiglie.
Rimasto sott'acqua per 65 anni il legno degli alberi tropicali presenta una durezza ideale per la ricostruzione delle capriate di Nôtre-Dame
Nel caso in cui fosse accolta dal governo francese la fornitura dei tronchi genererebbe una commessa di 50 milioni di dollari. Il Ministero della cultura sta analizzando le diverse offerte pervenute. Si stima che nel XII secolo per costruire la cattedrale parigina furono abbattuti almeno 1'300 alberi, prevalentemente querce, su un'area equivalente a 26 campi di calcio.