Il politico olandese Geert Wilders è stato riconosciuto colpevole di discriminazione razziale da una corte olandese per aver guidato un coro al termine di un suo comizio che cantava: "Meno, meno, meno marocchini, noi vogliamo meno marocchini". I giudici hanno deciso di non imporgli nessuna pena, ritenendo sufficiente la condanna per il deputato.
Il politico di destra, che ha sempre definito il processo "una farsa" e non era presente in aula, ha già fatto sapere che farà ricorso contro la sua condanna, definita "folle" tramite Twitter subito dopo la sentenza.
AFP/sf
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