La resistenza agli antibiotici è considerata dall'Organizzazione mondiale della sanità come una delle principali minacce per la salute pubblica nel mondo. Un consorzio internazionale guidato dall'Università di Ginevra propone l'attuazione di un nuovo modello economico per stimolare la ricerca in questo ambito.
Tra la trentina di misure valutate per favorire lo sviluppo di nuovi antibiotici, il consorzio è giunto alla conclusione che il versamento di un premio di un miliardo di dollari per l'immissione sul mercato di medicinali battericidi, affiancato ad altre misure, porterebbe a un significativo aumento dello sviluppo nei prossimi 30 anni.
Senza misure di incentivazione certi trattamenti molto promettenti dal punto di vista scientifico non sarebbero mai disponibili per i pazienti, sottolineano i ricercatori.
ATS/sf