L’utilizzo di antibiotici senza la dovuta consapevolezza può comportare conseguenze anche letali. L’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) rafforza pertanto la lotta contro la resistenza agli antibiotici.
È importante che si prenda coscienza dei rischi "gravi ed in aumento", è stato detto dall’USAV venerdì a Berna. La Svizzera parteciperà per la prima volta alla "Settimana mondiale per l’uso prudente degli antibiotici", promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità e che avrà luogo dal 13 al 19 novembre.
A causa delle resistenze sviluppate dai batteri, gli antibiotici perdono efficacia. Si stima che in Svizzera i decessi legati a questo fenomeno siano diverse centinaia all’anno. Per frenare questa tendenza, i farmaci andrebbero presi solo quando realmente necessario.
La resistenza agli antibiotici è uno dei "principali problemi sanitari" attuali, ha detto ai nostri microfoni Jean-Claude Piffaretti, direttore della Tavola rotonda sugli antibiotici. Il gruppo, composto da esperti in medicina, ricerca ed in economia, ha lanciato un appello al Consiglio federale, chiedendo di rafforzare la ricerca affinché si trovino alternative e nuove molecole da immettere sul mercato.
RG/sulma