E’ partita lunedì da Lucerna la campagna degli oppositori alla legge sulla sorveglianza degli assicurati, in vista della votazione del 25 novembre. Il comitato referendario critica in particolare la base legale che consente a detective di "spiare" i clienti sospettati di frode, violando la loro sfera privata.
“In parlamento la lobby degli assicuratori ha prevalso sugli interessi degli assicurati e ha traviato il diritto costituzionale alla vita privata”, indicano in una nota i promotori della votazione, riuniti nella piazza su cui si affaccia la sede della CSS, la più grande cassa malati del paese.
Sorveglianza degli invalidi, si voterà
Telegiornale 05.06.2018, 22:00
La revisione della legge contestata, accolta dalle Camere la scorsa primavera, permette alle assicurazioni – AI, infortuni, malattia e disoccupazione – di assumere investigatori per scoprire eventuali abusi, ricorrendo a registrazioni video e audio e alla geolocalizzazione tramite GPS o droni.
Modifiche che, secondo i contrari, mettono inoltre sotto il sospetto generalizzato di abusi tutta la popolazione.
ATS/ludoC