Il processo che ha visto alla sbarra davanti al Tribunale criminale di Ginevra l'assassino di Adeline, la socioterapeuta uccisa nel 2013, s'è concluso venerdì, dopo cinque giorni di dibattimenti. La sentenza sarà resa nota mercoledì.
I giudici dovranno stabilire se l'uomo debba o meno essere condannato all'internamento a vita, come richiesto dalla pubblica accusa.
La difesa, in mattinata, ha una volta ancora cercato di dimostrare l'inutilità d'una tale misura. A suo dire, basterebbe un internamento semplice per azzerare il rischio di recidiva e per evitare che l'imputato continui a rappresentare un pericolo per la società.
ATS/dg
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