Asili nido nella stretta di Omicron

L'esplosione dei contagi legati alla variante Omicron sta creando grosse difficoltà anche agli asili nido. Kibesuisse, la Federazione svizzera per le strutture d'accoglienza per l'infanzia, si dice infatti preoccupata dalle numerose assenze del personale e lancia un appello, raccomandando di ridurre gli orari di apertura in modo da scongiurare una chiusura nelle prossime settimane.

Gli asili nido confrontati a una mancanza di personale per malattia e quarantena sono già molti ma, spiega la direttrice della sezione di Zurigo di Kibesuisse Estelle Thomet, la situazione rischia di peggiorare. "Si tratta di trovare soluzioni di lavoro pragmatiche per riuscire a superare le prossime settimane. Anche con un'offerta ridotta sarà possibile garantire ai bambini di poter continuare vivere la loro quotidianità e anche i genitori potranno continuare a usufruirne".

Alle mamme e i papà si chiede di andare in contro alle strutture di accoglienza, già alle prese con problemi finanziari, continuando a pagare le stesse rette versate finora.