La COMCO ha raggiunto un’intesa per diminuire la commissione d’interscambio applicata sulle carte di credito, nota anche come interchange fee, dallo 0,95 allo 0,44%.
Da un’inchiesta, la Commissione della concorrenza era giunta alla conclusione che questa imposta costituiva un accordo in materia di concorrenza tra le parti in causa. Parti in causa che hanno firmato ora un accordo per rivedere al ribasso questa tassa, applicata nella transazione tra le imprese che emettono carte di credito, i cosiddetti issuers, e le imprese che si occupano di affiliare i commercianti.
La riduzione della commissione che l'acquirer deve all'issuer al momento del pagamento con una carta avverrà in due fasi: entro l’agosto del 2015 il saggio sarà ridotto allo 0,7%, ed entro il primo agosto 2017 allo 0,44%. Rispetto ad oggi, afferma la COMCO in una nota diffusa lunedì, il peso delle commissioni sul commercio dovrebbe calare fino a 60 milioni di franchi all'anno.
ATS/bin
Dal TG20:
RG 12.30 del 15.12.2014 La corrispondenza di Johnny Canonica