La penuria di donatori d’organi in Svizzera comporta una moltiplicazione dei decessi di persone in lista d’attesa per un trapianto: l’anno scorso ne sono morte 73, pari ad un aumento del 40% rispetto al 2012. Non solo, la mancanza di organi, in particolar modo cuore e fegato, provoca anche la cancellazione dalla lista di pazienti diventati troppo deboli per sopportare un trapianto.
Ciò significa, spiega la fondazione nazionale attiva in questo campo, Swisstransplant, che a causa di questa situazione in Svizzera muore una persona ogni tre giorni.
Dipendenza dall'estero
La scorsa primavera il Consiglio federale ha lanciato un piano di intervento per portare il numero di donazioni dalle attuali 13,6 ogni milione di abitanti a 20, un tasso che è due volte inferiore rispetto a quello dei paesi confinanti. Da allora i donatori sono leggermente aumentati (+13%), ma, parallelamente, anche il numero di morti è cresciuto. Inoltre, i decessi potrebbero essere ancora più frequenti, spiega Swisstransplant, se non si facesse capo all'importazione di organi.
ATS/FM
Gallery audio - Donazioni di organi ancora insufficienti
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RG 18.30 - Il servizio di Naima Chicherio
RSI Info 24.01.2014, 19:31
Il sito internet di Swisstransplant
Maggior dettagli sul problema della penuria di organi nel comunicato stampa (in francese)