La Svizzera da venerdì ha un impianto industriale per immagazzinare sotto forma di metano l'elettricità in esubero prodotta da centrali solari, eoliche o idrauliche che, di solito, viene dispersa nell'ambiente. La novità è stata inaugurata a Dietikon, nel canton Zurigo, dove per la prima volta è stata applicata la tecnologia Power to gas, utilizzabile anche per produrre idrogeno, come prevedono di fare a Giubiasco ACR e AET.
Un progetto per i camion a idrogeno
Il Quotidiano 19.03.2022, 20:00
L'impianto zurighese, promosso dalla multiservizi intercomunale Limeco, usa l'elettricità in eccesso generata grazie all'incenerimento dei rifiuti e l'anidride carbonica dei gas delle canalizzazioni. Da metà maggio potrà fornire circa 18'000 megawattora all'anno di gas sintetico prodotto da energie rinnovabili nonché evitare 5'000 tonnellate emissioni di CO2.
Con un processo di elettrolisi, tramite il passaggio di corrente elettrica nell'acqua, viene ricavato idrogeno (H) poi convertito in metano (CH4) in un bioreattore. Il gas "verde" ottenuto viene immesso nella rete di approvvigionamento.
Come funziona l'impianto (video in tedesco)