La commissione per la sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati vede di buon occhio un aumento, inizialmente di 50 franchi, della franchigia minima, ritenendo, come già il Governo e il Nazionale, che i malati debbano contribuire in modo più incisivo al pagamento delle cure.
Secondo il disegno in esame, come detto già votato dalla Camera del popolo, l'Esecutivo deve ottenere la competenza per adeguare regolarmente la partecipazione ai costi da parte del paziente, attualmente di 300 franchi almeno all'anno per un adulto.
A detta della maggioranza, questo meccanismo rafforzerà la responsabilità individuale degli assicurati, rendendoli più consapevoli degli oneri, contribuendo inoltre a contenere gli inarrestabili rincari del settore. Da parte sua, la minoranza ha rilevato che una simile misura penalizzerebbe soprattutto gli ammalati cronici e gli anziani, che abbisognano di trattamenti medici più frequenti.
ATS/dg