Il grande incendio boschivo scoppiato nel tardo pomeriggio di lunedì nell'Alto Vallese non è ancora sotto controllo. I servizi di emergenza stanno ancora combattendo contro l'incendio, che si sta diffondendo velocemente. Il lavoro di spegnimento è stato supportato da quattro elicotteri civili e da un elicottero militare svizzero. Infatti, su richiesta delle autorità cantonali, l'esercito ha inviato in Vallese un SuperPuma che è stato impiegato a partire dalle 22.00.
Un secondo velivolo dovrebbe raggiungerlo martedì, ha dichiarato a Keystone-ATS il portavoce dell'esercito Stefan Hofer. Data la configurazione del terreno nella zona, è impossibile intervenire da terra. Si teme anche per il valore protettivo di questa foresta: senza alberi, la caduta di massi potrebbe colpire le comunità a valle.
Il sindaco di Bitsch, Edgar Kuonen, ai microfoni della RSI ha riferito che l'estensione delle fiamme "incutono paura". Le fiamme poco sopra l'abitato hanno raggiunto la cima della montagna, secondo quanto ha spiegato il comandante dei pompieri e responsabile delll'intervento Mario Schaller. E quest'ultimo ha descritto l'incendio di boschi spiegando che "gli alberi si sono trasformati in fiaccole ed è una situazione davvero pericolosa".
I residenti delle comunità di Ried-Möel e Oberried, nonché dei villaggi di Flesche e Obere-Eichen/Bitsch, sono stati sfollati, ha dichiarato la polizia cantonale in un comunicato. La strada Ried-Mörel è stata chiusa fino a nuovo ordine. Dopo lo scoppio dell'incendio, le fiamme si sono propagate rapidamente. I residenti della frazione di Oberried sono stati invitati a recarsi al punto di raccolta presso il centro comunitario di Ried-Mörel e a chiudere porte e finestre.
RG 07.00 del 18.07.2023 - Il servizio di Alan Crameri
RSI Info 18.07.2023, 07:13