L'estate si preannuncia incerta. Parola di Böögg, il pupazzo imbottito di petardi, su cui si concentrano le attenzioni durante la Sechseläuten, la tradizionale festa delle corporazioni della città di Zurigo.
La testa del fantoccio che simboleggia l'inverno è infatti esplosa lunedì esattamente 20 minuti e 31 secondi dopo l'accensione della pira. Indicando così, secondo la credenza popolare, un'estate poco clemente per il 2018.
Durante tutta la giornata, il cielo sopra Zurigo era coperto ma non ha piovuto
Sempre in base alla tradizione un'esplosione rapida preconizzerebbe un'estate calda, mentre oltre i 15 minuti le previsioni non sono considerate buone. Durante l'intera giornata il cielo sulla città era coperto, ma non ci sono state precipitazioni.
Al corteo in costume, con carri allegorici, hanno preso parte circa 3'500 affiliati alle corporazioni cittadine e 1'500 invitati.
ATS/ARi