Svizzera

Il Parlamento vuole allargare l’A1 a sei corsie

Dopo il Nazionale anche gli Stati danno luce verde al potenziamento della più lunga autostrada svizzera - Rösti d’accordo, mentre l’ATA “asfalta” la decisione: “È totalmente sbagliata”

  • 19 dicembre 2023, 15:42
  • 21 dicembre 2023, 17:40
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RG 07.00 del 20.12.2023 Il servizio di Laura Dick

RSI Info 20.12.2023, 07:12

  • Keystone
Di: ATS/RSI Info 

Le autostrade Berna - Zurigo e Losanna - Ginevra, entrambe facenti parte dell’A1, vanno allargate ad - almeno - tre corsie per senso di marcia. Lo prevede una mozione del consigliere nazionale Erich Hess (UDC/BE), approvata lunedì anche dagli Stati, con 31 voti contro 12.

Con i suoi 410 km, pari a circa un quinto della rete viaria nazionale, l’A1 è l’autostrada più lunga della Svizzera e collega i centri di Ginevra, Berna, Zurigo e San Gallo sulla direttrice est-ovest. Alcuni tratti sono già stati ampliati a tre corsie per senso di marcia, come ad esempio quello tra Wiggertal (LU) e Härkingen (SO), mentre il proseguimento fino a Luterbach (SO) è in fase di pianificazione. L’A1 a oggi rimane nondimeno una delle arterie del Paese cronicamente congestionate, come dimostrano le segnalazioni quotidiane di code tra Baregg (ZH) e Zurigo, in corrispondenza di Losanna e tra Kirchberg (BE) e Berna.

Oltre un terzo degli ingorghi sull’A1

Il Consiglio federale era favorevole alla mozione. Il ministro dei trasporti Albert Rösti ha sottolineato che sono già stati approvati altri progetti di ampliamento delle strade e ha ricordato che l’anno scorso ci sono state 40’000 ore di ingorghi, di cui 14’000 proprio sulla A1.

Per Werner Salzmann (UDC) è impensabile spostare il traffico sui mezzi pubblici: “Questi non hanno le capacità necessarie”, ha sostenuto. In caso di colonne, il traffico si sposta sulle strade cantonali con le relative conseguenze negative per i residenti, ha aggiunto Thierry Burkart (PLR).

Carlo Sommaruga (PS) ha da parte sua evidenziato come allargare le autostrade non risolve il problema del traffico, viene anzi creato un “nuovo aspirapolvere per auto”. La mozione non è necessaria perché ci sono già progetti di potenziamento per l’A1, ha aggiunto, invano, Mathias Zopfi (Verdi).

L’ATA: “Decisione totalmente sbagliata”

La decisione del Parlamento è stata definita “totalmente sbagliata” e in palese contraddizione con l’obiettivo climatico dall’Associazione Traffico e Ambiente, secondo cui “il Consiglio degli Stati si fa prendere dalla mania di costruire autostrade”. Per il vicepresidente dell’ATA e consigliere nazionale Bruno Storni: “È risaputo che l’ampliamento delle autostrade non è un modo efficace per combattere le colonne. Più strade hanno sempre attirato più traffico”. L’associazione si oppone fermamente contro l’odierna decisione e ricorda che ad inizio 2024 sarà depositato il referendum contro il potenziamento delle autostrade (per il quale sono state raccolte 72’000 firme).

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Notiziario delle 16:00 del 19.12.2023

Notiziario 19.12.2023, 16:30

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