Depositare i propri soldi in banca è un'operazione in perdita per chi non dispone di un patrimonio consistente: la combinazione fra tassi di interesse molto bassi e spese di gestione addebitate dagli istituti fa sì che il patrimonio di meno abbienti tenda a diminuire invece che a crescere, come dimostra uno studio compiuto da comparis.ch.
Per l'analisi si è preso l'esempio di un cliente fittizio, con 10'000 franchi su un conto corrente e 20'000 su uno di risparmio, senza carta di credito ma con l'accesso all'e-banking, che gli permette di risparmiare sugli estratti cartacei mensili. Ebbene, pare quasi che converrebbe tenere i propri soldi sotto il materasso come una volta, visto che solo in tre casi su 13 il risparmiatore ci guadagna: 61 franchi con Postfinance, 6,20 con la Banca Migros e 50 centesimi con la Raiffeisen.
Alla Banca Coop si chiuderebbe l'esercizio in pareggio, con BancaStato in perdita di tre franchi, mentre i bilanci peggiori li si realizza con Credit Suisse (-101,25 franchi) e UBS (-89,60).
pon/ATS