L'Ufficio federale di statistica (UST) ha pubblicato oggi, giovedì, un rapporto, secondo il quale lo scorso anno sul territorio elvetico 243 persone sono morte in incidenti stradali, 28 in sinistri ferroviari (suicidi esclusi), 3 in episodi che hanno coinvolto funivie e 2 in sciagure aeree. La navigazione pubblica non ha invece causato decessi.
Dagli anni Settanta il numero di morti nell'insieme delle categorie di trasporto è significativamente diminuito, ha sottolineato l'UST: l'evoluzione si spiega con il miglioramento dei dispositivi di sicurezza. La strada ha continuato comunque a essere il luogo in cui queste tragedie avvengono con più facilità, in particolare per i centauri, seguiti dai ciclisti e dagli automobilisti.
Il rischio di incidenti letali, infatti, cambia notevolmente a seconda del mezzo di trasporto: se viene considerata la distanza percorsa, il treno risulta molto sicuro, mentre la motocicletta molto pericolosa.
ATS/ads