Un finanziamento di 100 milioni di franchi, con l'obiettivo di sostenere l'istituzione di strutture parascolastiche tali da rispondere alle necessità concrete dei genitori che lavorano e che sono sempre più in difficoltà nel conciliare la vita professionale con quella famigliare.
È lo stanziamento, sull'arco di 8 anni, che il Consiglio federale ha disposto giovedì, incaricando il Dipartimento federale dell'interno (DFI) di elaborare la relativa base legale.
Una decisione che prende le mosse da un'analisi dei bisogni in materia, in risposta ad un postulato presentato dal consigliere nazionale Manuel Tornare (PS/GE) dopo il "no" popolare nel 2013 all'articolo costituzionale sulla politica famigliare.
Tra le modalità d'intervento considerate dal Governo figurano la possibilità per legge di ridurre il tasso d'occupazione dopo la nascita dei figli, un maggior impegno federale nella creazione di strutture d'accoglienza per bambini e l'adozione di assegni mirati per le famiglie affinchè non finiscano nell'indigenza.
In alcuni settori sono stati peraltro già adottate misure, come ad esempio il prolungamento del sostegno finanziario alla creazione di asili nido.
ARi
Il tema della nuova politica famigliare del Consiglio federale sarà al centro della puntata di domani, venerdì, di Modem (ReteUno). Ospiti:
Jacqueline Ribi Favero (presidente Ass. ticinese strutture d’accoglienza per l’infanzia)
Francesco Galli (responsabile area volontariato Comunità familiare)
Roberto Sandrinelli (capo staff Divisione azione sociale e delle famiglie)
Valérie Piller Carrard, (vicepresidente di Pro Familia Svizzera)
con la testimonianza di una mamma.
Per saperne di più:
RG 18.30 del 21.05.15 - Le considerazioni della ministra delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf sull'esclusione, per il momento, di sgravi fiscali per aiutare le famiglie a conciliare vita famigliare e lavorativa