Resta ancora sospeso il futuro politico di Pierre Maudet, indagato per un controverso viaggio negli Emirati Arabi Uniti. Dopo aver discusso martedì mattina in merito al caso del consigliere di Stato ginevrino, il comitato direttivo del suo partito, il PLR, non ha preso alcuna misura – quando si ipotizzava il ritiro del sostegno - ma pianificato un’ulteriore riunione.
Il presidente dei liberali-radicali ginevrini, Alexandre de Senarclens ha spiegato ai media di "aver discusso se Pierre Maudet dovesse assumersi le sue responsabilità, ma abbiamo convenuto che era troppo presto per prendere una decisione stamane". Un meeting dei vertici del partito si terrà comunque entro breve, ha confermato il dirigente, che però non ha risposto alle domande dei giornalisti.
La seduta del comitato direttivo ginevrino è durata circa due ore e Maudet era presente, prima di eclissarsi poco oltre metà incontro, passando per una porta secondaria nel retro dell’edificio, onde evitare i reporter in attesa all’ingresso principale.