I ministri delle finanze dell'Unione Europea hanno dato la loro approvazione alla lista nera dei paradisi fiscali, in cui figurano i nomi di 17 paesi. La Svizzera, come anticipato, non è inclusa. E' invece inserita in un elenco, detto di sorveglianza.
La Confederazione si trova in compagnia di altre 46 nazioni, le cui autorità hanno preso degli impegni che ora dovranno onorare.
Pierre Moscovici, membro competente dell'Esecutivo comunitario, ha invitato a evitare ogni ingenuità di fronte all'ampiezza del fenomeno dell'evasione fiscale: chi ha promesso di cambiare le leggi per rispettare i patti dovrà farlo nel più breve tempo possibile.
ATS/dg