Svizzera

Per il TAF Comparis è un intermediario assicurativo

Il tribunale ha respinto un ricorso della società di confronti, in quanto sul sito è possibile richiedere anche offerte alle compagnie, confermando così il parere della FINMA

  • 12 luglio, 12:46
  • 12 luglio, 13:15

RG 12.30 del 12.07.2024 Il servizio di Alan Crameri

RSI Info 12.07.2024, 12:44

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Di: ATS/dielle

Comparis deve essere considerata un intermediario assicurativo e iscritta nel registro degli intermediari non affiliati. Il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha respinto il ricorso della società di comparazione confermando il parere dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA)

Sentenza Comparis

Telegiornale 12.07.2024, 12:30

Nel settembre 2023, la FINMA aveva infatti già stabilito che Comparis deve essere considerata un intermediario assicurativo, invitando la società a richiedere l’iscrizione nell’apposito registro, ma il sito di confronti aveva presentato ricorso  al TAF contro la decisione.

Nella sentenza pubblicata venerdì, i giudici di San Gallo hanno osservato che sul sito web comparis.ch gli utenti possono confrontare i servizi assicurativi, ma possono pure richiedere un’offerta direttamente alla compagnia di loro scelta.

Dal 1° luglio 2023, i preventivi vengono in realtà formalmente richiesti tramite la società sorella optimatis.ch. Il “pulsante” di ordinazione si trova in un’area visivamente separata e che dipende da Optimatis, ma è pur sempre sul sito web di Comparis. Il tribunale ha inoltre rilevato che le attività delle due società sono economicamente dipendenti: gli utenti non richiederebbero offerte tramite Optimatis se il loro interesse non fosse stato prima suscitato su Comparis. Le commissioni pagate dalle compagnie assicurative a seguito di una richiesta di offerta su Optimatis rappresentano una parte significativa degli utili del Gruppo Comparis e, vista questa situazione, la FINMA ha giustamente classificato Comparis come intermediario assicurativo.

Comparis non dichiara apertamente i suoi legami con alcuni assicuratori e dà l’impressione di fornire i suoi servizi in modo neutrale, pertanto deve essere considerata un intermediario non affiliato, ha concluso il tribunale.

Comparis accetta la decisione, ma sottolinea una disparità di trattamento

La società ha da parte sua dichiarato di accettare la decisione del Tribunale amministrativo federale: in futuro, il gruppo sarà pertanto presente sul mercato attraverso due intermediari, Optimatis e Comparis.

Il fondatore e presidente del consiglio di amministrazione Richard Eisler ha comunque sottolineato che i giganti statunitensi come Google non sono soggetti alla FINMA e possono adattare rapidamente le loro offerte alle esigenze dei clienti. “Le PMI svizzere, invece, possono essere svantaggiate dalla burocrazia delle autorità di regolamentazione”.

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