Svizzera

Presunti mafiosi estradati

Due sospettati di appartenenza alla cellula turgoviese della ‘ndrangheta consegnati all’Italia

  • 3 agosto 2017, 18:13
  • 23 novembre, 04:46
In un locale di Frauenfeld si tenevano riunioni dei presunti affiliati

In un locale di Frauenfeld si tenevano riunioni dei presunti affiliati

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La Svizzera ha estradato giovedi in Italia due presunti membri della cellula della ndrangheta di Frauenfeld. Altri dieci affiliati sono incarcerati da venerdì scorso in vista dell'estradizione. La decisione è motivata con il rischio di fuga. Il Tribunale penale federale ha respinto 12 ricorsi contro questa misura.

Le due persone consegnate alle autorità italiane a Chiasso hanno rinunciato a impugnare la decisione, mentre le altre dieci intendono farlo.

Nel marzo del 2016 le polizie cantonali di Turgovia e Zurigo avevano arrestato 13 italiani accusati di far parte di un'organizzazione mafiosa. Visto che i sospettati vivevano in Svizzera da anni ed erano a conoscenza delle indagini italiane prima ancora del loro arresto, l'Ufficio federale di giustizia aveva considerato esiguo il rischio di fuga e di collusione e li aveva fatti scarcerare su cauzione o predisponendo misure cautelari.

ats/mas

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