Svizzera

Presunto IS resta in carcere

Il Tribunale federale ha prorogato il periodo di reclusione preventiva per un uomo di Winterthur sospettato di attività jihadiste

  • 14 dicembre 2016, 13:00
  • 26 giugno 2023, 11:55
Il TF ha confermato il prolungamento del periodo di carcerazione

Il TF ha confermato il prolungamento del periodo di carcerazione

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Il Tribunale federale (TF) ha deciso di confermare il prolungamento della detenzione preventiva per un uomo di Winterthur (ZH), sospettato dal Ministero pubblico della Confederazione (MPC) di avere legami con l'IS. L'uomo si trova in carcere dallo scorso febbraio.

Il regime di detenzione preventiva era già stato prolungato il 17 agosto fino al 15 novembre. Nel mese di ottobre, il Tribunale penale federale (TPF) aveva poi deciso di estendere ulteriormente questo periodo, sentenza contro la quale l'imputato aveva fatto ricorso.

I giudici losannesi si sono però espressi in sfavore del presunto jihadista, accusato dal Ministero di sostegno a un'organizzazione criminale e di violazione della legge federale che vieta i gruppi Al Qaida e Stato islamico. Il TF ritiene che vi siano indizi fondati a carico dell'uomo che, in precedenza, aveva ammesso di aver soggiornato, tra l’altro, in Siria nel 2013.

ATS/Swing

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