Via libera all'estensione della libera circolazione delle persone con la Croazia a patto che il Consiglio federale abbia trovato una soluzione con Bruxelles sull'immigrazione compatibile con “l'ordine giuridico svizzero”. Lo ha deciso giovedì tacitamente il Consiglio nazionale, adeguandosi alla versione degli Stati che aveva sempre mantenuto il suo sì condizionato.
La commissione di politica estera del Nazionale, che aveva sempre rifiutato condizioni aggiuntive, incontratasi con una delegazione degli Stati è giunta quindi alla conclusione di porre una condizione per ragioni di tipo “politico” e non giuridico, dal momento che tutte le leggi emanate dal Parlamento devono rispettare la Costituzione e le leggi del paese.
Nel corso dei dibattiti, la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha ricordato che una ratifica dell'intesa con la Croazia diventerà matura solo quando tra Berna e Bruxelles sarà stata trovata un'intesa sull'applicazione dell'articolo 121a della Costituzione federale sull'immigrazione. "Al momento questa condizione non è data", ha ribadito la ministra, senza fornire ulteriori dettagli sui tempi di concretizzazione.
ATS/Swing
Dal TG 12.30