Tagli all’UNRWA, il Nazionale insiste

Il Consiglio nazionale ha ribadito oggi, mercoledì, la sua volontà di sopprimere il contributo di 20 milioni di franchi all’anno che la Svizzera garantisce all’UNRWA, l’agenzia dell’ONU per i rifugiati palestinesi. I voti a favore del taglio sono stati 106, i contrari 85.

Nel tentativo di raggiungere un compromesso, il Consiglio degli Stati martedì aveva proposto un taglio di 10 milioni dal budget delle azioni umanitarie, che non necessariamente sarebbe andato a scapito dell’UNRWA. Sull’uso da parte di quest’ultima dei fondi elvetici, il Governo avrebbe dovuto riferire regolarmente. Ma anche questa soluzione non ha convinto la Camera bassa.

Visto che il disaccordo persiste, il preventivo 2024 andrà in conferenza di conciliazione. Non si tratta per altro dell’unica divergenza rimasta: il Nazionale insiste anche per rinunciare a un versamento di 25 milioni al fondo per la politica regionale (gli Stati erano disposti a dimezzarlo). Con il voto decisivo del presidente Eric Nussbaumer, inoltre, ha ribadito che le spese militari devono aumentare fino all’1% del PIL entro il 2035 e non già per il 2030.