Gli operatori di telecomunicazione attivi in Svizzera chiedono che le norme concernenti i valori limite delle radiazioni delle antenne, dieci volte inferiori a quelli permessi nell'Unione Europea, vengano allentate.
I costi per la realizzazione e la gestione di una rete mobile nella Confederazione superano del 40-100% quelli dei paesi limitrofi, stando a quanto dichiarato giovedì dal presidente della direzione della Swisscom Urs Schaeppi.
A causa delle basse soglie permesse, non è praticamente possibile aumentare la potenza dei singoli impianti e quindi ne vanno costruiti sempre di nuovi.
ATS/dg