Il francobollo con sovrapprezzo in favore delle vittime di misure coercitive a scopo assistenziale eseguite prima del 1981, presentato mercoledì dalla Posta, è stato consegnato oggi, giovedì, alla consigliera federale Simonetta Sommaruga e a rappresentanti delle vittime. Il sovrapprezzo di 50 centesimi verrà devoluto al fondo di aiuto immediato creato per sostenere coloro che subirono tali abusi.
La Posta, fino a questo momento, aveva emesso francobolli speciali con sovrapprezzo soltanto per le fondazioni Pro Juventute e Pro Patria. La ministra ha affermato che con questo gesto la Svizzera riconosce ufficialmente, un’ulteriore volta, il torto commesso. Si tratta inoltre di un omaggio ufficiale alle persone che hanno sofferto.
Il Consiglio federale auspica che tra le 12'000 e le 15'000 vittime ancora in vita ottengano prestazioni finanziarie per un totale di 300 milioni di franchi, finanziati dalla Confederazione e da liberalità volontarie dei cantoni.
ATS/ads