In Svizzera, a livello regionale negli ultimi 140 anni, non aveva mai piovuto così poco nel periodo compreso fra maggio e metà agosto. È quanto MeteoSvizzera, dati alla mano, ha scritto sul suo blog domenica. Nella parte occidentale del Paese le precipitazioni sono state la metà della media del periodo 1991-2020, sono mancate quelle di quasi due normali mesi estivi.
Tra pioggia e siccità
Il Quotidiano 18.08.2022, 21:00
L'estrema siccità è stata inoltre accompagnata da temperature molto elevate. Da quando sono iniziate le misurazioni nel 1864, abbiamo avuto il secondo maggio più caldo, il secondo giugno e il quarto luglio. A Ginevra nell'arco dei tre mesi e mezzo ha fatto caldo come nel terribile 2003. Le temperature hanno contribuito all'evaporazione e combinate alla penuria di piogge autorizzano a parlare di "siccità del secolo" in Romandia.
Poco meglio è andata nella Svizzera nord-orientale, dove la poca acqua caduta negli ultimi 60 anni trova eguali solo nel 2018. A sud delle Alpi, invece, gli ultimi valori inferiori risalivano a 2003 e 2006.
Le siccità estive
Il ritorno alla normalità potrebbe richiedere dei mesi: in altri anni secchi come il 2015 e il 2018 il bilancio idrico si era normalizzato solo verso fine anno o all'inizio di quello successivo. Con uno sguardo al futuro, MeteoSvizzera ritiene inoltre che estati simili si riprodurranno con sempre maggiore frequenza: le precipitazioni tendono a diminuire, l'evaporazione a crescere, soprattutto nell'ovest e nel sud del Paese. Il bilancio idrico del semestre estivo era di +50 millimetri negli anni '80, mentre ora è di -100 mm. In 40 anni l'acqua nel metro superiore del suolo è diminuita del 5%, di pari passo con l'aumento di 2,2 °C della temperatura e con il calo di 66 mm delle precipitazioni.
Verso il record di giornate tropicali nel Mendrisiotto
Con i 31 gradi (previsti) oggi, lunedì, a Stabio nel Mendrisiotto arriveremo a 57 giornate tropicali eguagliando l'estate 2003, e superandola nei prossimi giorni. Più a nord il record di giornate tropicali del 2003 è invece ancora lontano, scrive MeteoSvizzera su Twitter.