A chi è consigliato il vaccino della Dengue

“Se uno va, per dire, dieci giorni in vacanza nello Sri Lanka… il rischio di acquisire un Dengue è relativamente basso, ed è una malattia con un tasso di mortalità estremamente basso, quindi il grado di protezione conferito dal vaccino - con i dati che abbiamo disposizione attualmente - è abbastanza contenuto. Il caso è diverso per chi il Dengue lo ha già avuto o è a rischio di un decorso grave. Per loro il vaccino può avere una utilità e noi lo abbiamo consigliato”

Lo dice alla RSI il dottor Pietro Antonini, specialista in medicina tropicale alla clinica Moncucco. Ieri (venerdì) Swissmedic ha reso noto di aver omologato Qdenga, un preparato della Takeda Pharma già presente da tempo sul mercato di altri paesi europei. L’autorizzazione è stata rilasciata a fine luglio. Il virus della Dengue è trasmesso da diversi tipi di zanzare e si è diffuso negli ultimi anni in più continenti.

“Il vettore che si trova da noi che può trasmettere la Dengue è una zanzara che non riesce a produrre epidemie vere e proprie come nelle zone tropicali. In Europa è praticamente inesistente. Ci sono alcuni focolai, ma per fortuna non si registrano epidemie.”

Tutti i casi di Dengue registrati in Svizzera fino ad ora provenivano dall’estero.

Il vaccino può essere somministrato ad adulti, adolescenti e bambini sopra i 4 anni.