Adria, 400 passeggeri senza volo

Le difficoltà finanziarie che da lunedì sera hanno costretto Adria Airways a lasciare a terra quasi tutti i suoi aerei, in Ticino hanno colpito all'incirca 400 persone che avevano un posto prenotato su uno dei voli Lugano-Zurigo cancellati da Swiss. Per il momento, in attesa di qualche novità sulla situazione, sono stati soppressi gli otto collegamenti previsti per martedì e mercoledì. Ai passeggeri "quale alternativa abbiamo proposto di raggiungere Zurigo in treno o dall'aeroporto della Malpensa", ha dichiarato una portavoce della filiale elvetica del gruppo Lufthansa.

Neanche Swiss sa quando potranno riprendere i collegamenti Agno-Kloten di cui è concessionaria. "Allo stato attuale ignoriamo quando Adria riprenderà le operazioni", ha affermato la rappresentante della compagnia rossocrociata. Parole identiche giungono dall'Ufficio federale dell'aviazione civile dove, spiegano, si attendono novità da parte di Adria che sta cercando di trovare investitori disposti a investire liquidità nelle sue attività. L'obiettivo, spiega il sito www.adria.si, è che la cessazione delle operazioni "sia effettivamente temporanea".

Undici mesi fa Swiss, per ragioni di "economicità", aveva appaltato all'operatore sloveno (anch'esso facente parte della Star Alliance) la gestione operativa della linea da sempre giudicata poco redditizia. In precedenza era affidata ad Austrian Airlines e così al posto dei Bombardier Dash 8 con 76 posti si era così tornati ai Saab 2000 in grado di trasportare 50 passeggeri.

A Lubiana si è appreso che l'Agenzia slovena per l'aviazione civile renderà pubblica mercoledì la propria decisione sul ritiro della licenza operativa ad Adria Airways. Adria, non commenta la situazione. Rimane in attesa di un aiuto da parte del governo per evitare di dichiarare lo stato fallimentare. Allo stesso tempo prosegue la ricerca di un potenziale investitore per rendere temporanea la sospensione e permettere alla società di tornare pienamente operativa.