Aggressione Balestra, condanna a 14 mesi

È stato condannato a 14 mesi da scontare il ventiseienne che il 12 dicembre dell’anno scorso aggredì – colpendola anche con dei calci nella parte superiore del corpo – l’ex compagna. Aggressione avvenuta all’interno dell’autosilo Balestra di Lugano e filmata dalle videocamere di sicurezza. Il giudice Marco Villa ha riconosciuto colpevole l’uomo dei reati di lesioni semplici, minaccia e vie di fatto. La procuratrice pubblica Margherita Lanzillo aveva proposto invece una condanna a 23 mesi da espiare.

Nel motivare la sentenza il giudice Villa ha parlato di colpa grave e ha ricordato il rischio piuttosto elevato di recidiva. L’imputato ha già passato in carcere 8 mesi in regime di esecuzione anticipata della pena. È stato invece prosciolto dalle accuse mosse nei suoi confronti da parte di una seconda donna.

L’udienza era stata preceduta, questa mattina, da un presidio organizzato da alcune associazioni all’esterno di palazzo di Giustizia, voluto per mostrare solidarietà alla vittima.