Altre tre persone, oltre alle sette delle quali abbiamo dato notizia lunedì, sono finite in manette in Ticino nell'ambito di una vasta indagine ai danni delle assicurazioni, che vede coinvolti, a vario titolo, cinque garage e alcune carrozzerie del Mendrisiotto e del Luganese. Le manette sono scattate ieri, dopo la perquisizione di una concessionaria di Mendrisio.
Tra le ultime persone finite in arresto provvisorio vi sarebbe anche un consigliere comunale della Lega di Stabio, che nell'attività di Mendrisio ricopriva un ruolo amministrativo.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, le persone coinvolte ottenevano illecitamente rimborsi dalle compagnie assicurative attraverso la simulazione di danni alle vetture o incidenti intenzionali. L'indagine, tutt'ora in corso, non è escluso possa riservare ulteriori sorprese e coinvolgere anche i clienti che si sono prestati a questi imbrogli. Le ipotesi di reato nei confronti delle persone arrestate comprendono, in particolare, la truffa per mestiere e la falsità in documenti.
CSI/bin