Un giovane richiedente asilo è morto giovedì sera precipitando per 200 metri lungo una parete rocciosa a Valzeina, nel distretto di Prettigovia nei Grigioni. L’incidente è avvenuto dopo che il 20enne aveva minacciato con un coltello i suoi compagni di stanza al centro Flüeli.
La polizia cantonale, giunta sul luogo, ha trovato l’uomo, di origine afgana, fuori dall'edificio. Quando, di fronte agli agenti, ha minacciato di togliersi la vita, le forze dell’ordine hanno chiesto un sostegno medico. Il dramma è avvenuto verso le 21.45: il giovane, si legge nella nota diramata venerdì, è scivolato ed è precipitato.
La REGA ha localizzato il corpo venerdì mattina durante un volo di ricerca e lo ha recuperato. La procura grigionese ha avviato un procedimento per chiarire quanto è capitato.
ATS/Bleff