Le tariffe elettriche il prossimo anno aumenteranno anche nei Grigioni, malgrado l'elevata produzione indigena. Per la famiglia ritenuta tipo (quella che vive in un appartamento e consuma 4'500 chilowattora di energia) la bolletta aumenterà del 5,3%, ben al di sopra quindi del 3% di aumento a livello nazionale. Questo in media perché a livello comunale le differenze possono essere enormi. La stessa economica domestica a Sagogn, in Surselva, per l'elettricità pagherà 1'154 franchi, mentre (per il medesimo consumo di energia) la fattura sarà di soli 384 franchi a Sils in Domigliasca.
Il prossimo anno le famiglie retiche pagheranno in media 967 franchi all'anno per l'energia elettrica, quasi 50 franchi in più rispetto a ora. La differenza con Zurigo, cantone con le tariffe più basse, sfiora i 160 franchi. Il prospettato aumento farà entrare i Grigioni nel novero dei cantoni con le bollette più salate in Svizzera.
Elettricità, il covid nei conti di AET
Il Quotidiano 31.05.2021, 21:00
"A incidere - spiega la professoressa Karin Eggert, esperta di mercato elettrico e docente alla Scuola universitaria professionale dei Grigioni - è in particolare la tariffa per l'utilizzazione della rete, una delle quattro voci che determinano il prezzo finale. Ed è normale che questa componente sia più cara nei cantoni montani, dove realizzare e mantenere in esercizio l'infrastruttura comporta spese maggiori". Ciò che spiega anche perché le tariffe applicate da Repower che influiscono fortemente sulla media cantonale, siano molto elevate.