Lugano reclama 783'000 franchi a Campione d’Italia per spese di depurazione. Questa cifra include anche l’ultimo risanamento delle tubature del cunicolo di Lugano-Vedeggio: il costo a carico della Città è di 159'000 franchi, mentre la quota dell’enclave è di 8'000.
Lugano però ha anticipato la somma, come sempre, per recuperarla in seguito. La prassi è prevista da una convenzione, fissata nel 2005, a causa del fatto che la legge sui consorzi, come si può leggere nell’edizione di lunedì del CdT, non ammette la presenza di comuni italiani.
Dal 2015 però il Cantone ha adottato un nuovo sistema di ripartizione dei costi, non riconosciuto da Campione, che sostiene di non essere tenuta a coprire spese aggiuntive che derivano dalle aggregazioni. Una situazione di stallo che dovrà essere risolta.
mrj