LIVETICKER
Ticino e Grigioni

De Rosa: "Siamo di fronte a una nuova ondata"

Bellinzona chiede a Berna di rinunciare all’abrogazione della situazione particolare. L'appello di Merlani ai ticinesi: "Usate la mascherina"

  • 24 marzo 2022, 10:25
  • 16 agosto 2023, 15:12
Raffaele De Rosa e Giorgio Merlani

Raffaele De Rosa e Giorgio Merlani

  • TiPress

Siamo di fronte a una nuova ondata di coronavirus in Ticino e la pressione sul sistema ospedaliero è tornata a farsi sentire: è questo, in sintesi, il messaggio che è stato lanciato oggi, giovedì, a Bellinzona durante una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il medico cantonale Giorgio Merlani, il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini e il consigliere di Stato Raffaele De Rosa.

01:10

RG 12.30 del 24.03.2022 Il servizio di Darco Degrussa

RSI Info 24.03.2022, 13:58

De Rosa, alla luce del quadro epidemiologico, ha anche comunicato che il Governo ha inviato a Berna una lettera nella quale chiede al Consiglio federale di rinunciare all’abrogazione della situazione particolare.

Durante la conferenza il medico cantonale ha inoltre ribadito come, nonostante l’uso non sia più obbligatorio, indossare la mascherina nei luoghi chiusi e affollati resta un gesto semplice ma che può fare la differenza.

24 marzo 2022, 11:50

Verso la quarta dose ma solo per gruppi ristretti

È possibile, ha aggiunto il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini, che in autunno si offrirà una quarta vaccinazione (seconda dose di richiamo), ma solo a determinate fasce di popolazione, come over 80 o persone a rischio.

24 marzo 2022, 11:46

“Evitati molti ricoveri e decessi”

Zanini ha ribadito l’efficacia del vaccino nella lotta al Covid-19: “Applicando a tutta la popolazione svizzera i tassi di ospedalizzazione e di decesso fra i non vaccinati, si può calcolare che nelle 6 settimane e marzo 2022 invece delle 120 persone che in media sono state ospedalizzate ne avremo avute in media 400: sono state evitate 12’000 ospedalizzazioni.

Inoltre, ha aggiunto, “invece di 12 morti che in media ci sono stati ogni giorno ne avremmo avuti in media 73: sono stati evitati 2’500 morti”.

La campagna vaccinale va avanti e si mantiene l’attuale dispositivo, ha sottolineato il farmacista cantonale.

24 marzo 2022, 11:35

"Nuovi vaccini in fase di sviluppo"

La copertura del vaccino dopo quattro mesi scende ha ribadito Zanini, ma sono in fase di sviluppo vaccini specifici contro la variante Omicron, che dovrebbero arrivare nei prossimi mesi.

Zanini ha inoltre aggiunto che il richiamo vaccinale con gli attuali preparati (booster, ndr.) permette comunque di innalzare la protezione al 60%.

image (2).png

Protezione dall'infezione con Omicron

24 marzo 2022, 11:30

In Ticino 162’000 persone hanno ricevuto la dose di richiamo

La campagna cantonale di vaccinazione è continuata anche nelle scorse settimane, ha dichiarato per parte sua il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini.

Le persone vaccinate con due dosi in Ticino, ha aggiunto, sono 92’000, mentre quelle che hanno fatto anche il richiamo sono 162’000. I maggiorenni che hanno scelto di non vaccinarsi sono invece 51’000.

“Le cifre reali di protezione risultano però migliori, perché diverse persone hanno contratto il covid e quindi hanno ricevuto un’immunizzazione naturale”, ha aggiunto Zanini.

image (1).png

Campagna di vaccinazione in Ticino

24 marzo 2022, 11:27

Picchi di oltre 20 ricoveri al giorno in Ticino

“Abbiamo avuto in Ticino anche picchi di 20 ricoveri al giorno che si sommano e generano pressione sul sistema ospedaliero – ha spiegato il medico cantonale Giorgio Merlani –. I ricoverati sono sempre gli stessi: anziani vaccinati ma fragili, o persone più giovani ma non vaccinate o che non hanno risposto al vaccino”

“Possiamo però sperare che i dati si assestino, ma siamo noi a determinare cosa succederà”, ha aggiunto.

“Indossare la mascherina, un gesto semplice”

Merlani ha ribadito che indossare la mascherina in certi contesti è un gesto semplice ma efficace.

“Non ci vogliono chiusure, ma riflettete sul mettere la mascherina nei luoghi chiusi”, ha aggiunto.

24 marzo 2022, 11:22

“Omicron 2 prevalente in Ticino”

Omicron2, la sotto variante di Omicron, è prevalente in Ticino. È vero che il virus è ora meno aggressivo, meno grave di Delta, ma “non è diventato un raffreddore”, ha sottolineato Merlani. “Dopo due anni ognuno in qualche modo è entrato in contatto con il coronavirus, quindi la popolazione è meno vulnerabile, ha sviluppano anticorpi”, ha aggiunto il medico cantonale.

24 marzo 2022, 11:17

Nuovi modelli sui cui basare le ipotesi

“Ora possiamo stimare la circolazione del virus anche tramite l’analisi delle acque reflue”, ha spiegato il medico cantonale nel corso della conferenza stampa a Bellinzona. “In certe situazioni la presenza del virus nelle acque reflue permette di capire cosa sta succedendo nella popolazione”.

“Basandosi sui dati delle acque reflue, si è visto che dopo il picco dei contagi si è assistito a una chiara discesa, ma dopo l’abrogazione dell’obbligo di quarantena, i casi sono tornati a salire”

image.png

Analisi delle acque reflue

24 marzo 2022, 11:13

“Non ci si testa, il virus circola”

Possiamo sperare in un nuovo rallentamento dei contagi, ha dichiarato per parte sua il medico cantonale ticinese Giorgio Merlani, aggiungendo tuttavia che la percentuale di test positivi è di oltre il 50%. “Questo significa che solo le persone chiaramente sintomatiche si testano”, ha sottolineato, “buona parte dei casi positivi circolano tra la popolazione senza testarsi”.

“È difficile dire cosa succederà”, ha aggiunto il medico cantonale.

24 marzo 2022, 11:12

Covid, “Siamo di fronte a una nuova ondata”

A prendere per primo la parola è stato il consigliere di Stato, direttore del Dipartimento sanità e socialità, Raffaele De Rosa, che ha spiegato: “Il virus non è sparito, lo dimostrano l’evoluzione dei contagi e l’aumento di ospedalizzazioni e decessi. Siamo di fronte a una nuova ondata causata dalla sotto variante di Omicron, più contagiosa, meno virulenza ma che porta ospedalizzazioni e decessi delle persone non vaccinate o vaccinate ma vulnerabili”.

La pressione sul sistema ospedaliero è ritornata, ha aggiunto.

La riapertura del pronto soccorso dell’ospedale italiano di Lugano e di quello di Faido è stata posticipata., il Governo ha anche approvato il potenziamento del dispositivo ospedaliero, ha aggiunto De Rosa.

“Mascherina nei luoghi chiusi e affollati”

“L’abrogazione delle misure deve farci essere più attenti: vogliamo sensibilizzare la popolazione sulla necessità di continuare a proteggersi e di proteggere le persone più vulnerabili”, ha dichiarato.

“La mia scelta ci protegge” è quindi lo slogan, ha spiegato il consigliere di Stato, scelto per invitare la popolazione a tornare a indossare la mascherina nei luoghi al chiuso e molto frequentati.

24 marzo 2022, 11:10

“Posticipare la revoca della situazione particolare”

Il Consigli di Stato ticinese ha inviato a Berna una lettera per chiedere di rinunciare all’abrogazione della situazione particolare, ha spiegato il consigliere di Stato, direttore del Dipartimento sanità e socialità, Raffaele De Rosa

24 marzo 2022, 10:26

Covid, in Ticino due decessi ma casi in calo

Per la prima volta dopo più di due settimane, le infezioni giornaliere sono meno di 1’000 in Ticino: l’Ufficio del medico cantonale, nel suo bollettino di oggi, giovedì, ha annunciato 859 nuovi casi. Si sono tuttavia verificati altri due decessi, per un totale di 1’149 in due anni. Negli ospedali ticinesi sono ancora ricoverati 114 pazienti (-5), ma in cure intense aumentano da 8 a 9.

Nei Grigioni i nuovi contagi sono 454 a fronte dei 743 di una settimana prima. I casi attivi posti in isolamento, che erano arrivati a superare quota 2’000, tornano sotto i 1’500.

Negli ospedali i pazienti colpiti dal coronavirus sono saliti di tre unità, a 33. Uno solo si trova in terapia intensiva.

L’ultimo decesso per Covid-19 nel cantone è stato annunciato il 5 marzo, il bilancio della pandemia è da allora fermo a 251.

Correlati