Facilitare l’integrazione dei giovani migranti anche attraverso lo sport. È l’idea di un’iniziativa lanciata da alcuni giocatori di hockey su ghiaccio del Davos.
“Questi ragazzi vivono in una struttura separata, vanno a scuola separatamente. È importante che entrino in contatto con la gente. E lo sport è un’opportunità di contatto. Lo si vede con la nazionale di calcio: lo sport aiuta ad abbattere le barriere”, spiega alla RSI Jürg Grassl, coordinatore dell’Associazione “Offenes Davos”.
TG/Red.MM