Foyer per minorenni non accompagnati di Arbedo-Castione: il bilancio a un anno dall'apertura è positivo. Due ragazzi hanno lasciato la struttura e sono andati ad abitare in appartamento, uno è stato affidato a una famiglia del Luganese.
Un anno fa i primi giovani traslocavano nel nuovo foyer, una struttura moderna a nord dell'abitato. Erano una ventina di eritrei, tra i 16 e i 18 anni. "E oggi i ragazzi che abitano qui sono più o meno gli stessi di un anno fa", spiega alla RSI Federico Bettini, responsabile dei foyer della Croce Rossa per i minorenni non accompagnati. "Ci sono sempre eritrei, ma pure somali, etiopi ed afghani".
"Siamo contenti del risultato che stiamo ottendendo", prosegue. "Su circa 100 minorenni non accompagnati che, in totale, sono passati dai centri di Paradiso e di Castione, abbiamo 6 apprendistati e 9 pre-apprendistati". Tutti vanno a scuola.
Gommisti, elettricisti, gessatori, sono diversi gli apprendistati che stanno seguendo i ragazzi. Poi ci sono i pre-apprendistati, i più ambiti sono quelli in cucina. C'è chi frequenta le scuole medie, i pretirocini, il liceo e la arti e mestieri di Biasca.
Le sfide anche in questo 2018 rimangono la formazione e il sostegno psico-educativo per superare i traumi del passato.
FrCa/joe.p.