La morte del 38enne originario dello Sri Lanka, raggiunto dagli spari di un agente di polizia nella notte tra il 6 e il 7 ottobre, ha scosso il Municipio di Brissago. Il quesito sollevato negli scorsi giorni dal sindaco Roberto Ponti, se il comune del Locarnese sia o meno idoneo ad ospitare richiedenti l'asilo, ha trovato risposta lunedì sera.
"Alla fine della seduta dell'Esecutivo – si legge in una nota stampa diramata oggi, martedì – abbiamo deciso di chiedere al Consiglio di Stato il trasferimento di queste persone presso una struttura adeguatamente sorvegliata".
L'assenza di regolari controlli presso gli alloggi delocalizzati sembra dunque essere un problema: "Nel nostro comune non esiste un posto fisso di polizia, e il valico doganale non è presidiato costantemente", termina il comunicato municipale.
MABO
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